Dopo aver seguito Romeo Ferraris nelle fasi di progettazione e realizzazione della prima versione della carrozzeria in sola fibra di carbonio, Bercella e il costruttore milanese hanno portato una grande innovazione tecnica per il finale del campionato PURE ETCR sul tracciato di Pau-Arnos, nel weekend scorso: le Giulia ETCR del costruttore di Opera utilizzeranno per la prima volta una carrozzeria con componenti in fibra di canapa, un materiale ecosostenibile e al passo coi tempi, perfettamente in linea con le ultime tendenze del mercato e con la crescente attenzione all’ambiente, vocazione stessa del campionato PURE ETCR.
Un progetto questo, che coinvolge anche altre realtà italiane, tra cui la Fibertech Group di Mornago (Varese) come fornitrice dei materiali in collaborazione con il Linificio e Canapificio Nazionale. Le Giulia ETCR by Romeo Ferraris guidate da Rodrigo Baptista, Luca Filippi, Philipp Eng e Oliver Webb a Pau-Arnos montano adesso alcune parti della scocca realizzate nel tessuto MJ 404/100, denominato "Canapa raso turco".
Le fibre di origine vegetale stanno conoscendo sempre maggiori applicazioni anche nel settore automotive, grazie alla loro ecosostenibilità combinata a proprietà di peso, elasticità e resistenza comparabili al carbonio, che negli ultimi quarant'anni è diventato uno standard nel mondo delle corse, importato dal settore aerospaziale.
La strada percorsa da Romeo Ferraris è perfettamente in linea con la filosofia del PURE ETCR, la serie per vetture Turismo elettriche inaugurata in questa stagione per esplorare nuove tecnologie di propulsione legate alla mobilità del futuro. Discovery Event, organizzatore del campionato, sin dall'inizio ha pensato a diverse iniziative a favore della sostenibilità, fra la scelta delle sedi di gara, la logistica, i sistemi di ricarica delle vetture o la riduzione dei materiali di consumo, ad esempio con pneumatici Goodyear adatti a ogni condizione meteo.
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19 ottobre 2021