Leggero, efficiente e fatto solo di materiale composito. Si tratta del panello in fibra di carbonio di nuova generazione che l’azienda russa Technologiya del gruppo RT Chemcomposite (parte della società statale Rostec) ha realizzato per il nuovo modulo solare di una navicella spaziale. Il pannello assemblato avrà, nel suo complesso, un peso per metro quadro pari a 1,5 kg e, spiega in una nota l’azienda, sarà il più leggero al mondo nel suo genere.
Il pannello realizzato con materiali compositi è stato sviluppato dall’azienda di ricerca e produzione Technologiya in collaborazione con TAIS R & D Enterprise. Speciali strutture sono state invece sviluppate congiuntamente da Hevel Group e TAIS.
“Grazie all’utilizzo di materiali compositi, il pannello è il più leggero al mondo per il suo peso, mentre la sua elevata stabilità garantisce la protezione delle fotocellule del modulo da radiazioni e detriti spaziali. Il pannello in fibra di carbonio, sul quale verranno installate le batterie solari, è molto più leggero rispetto a soluzioni analoghe presenti sul mercato. Ciò rende il dispositivo più efficiente del 30% nell’uso e molto più economico rispetto alle varianti esistenti “, spiega in una la società Rostec.
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27 novembre 2018