Al Saint Charles Hospital di Port Jefferson (New York) un giovane paralizzato in un incidente ha camminato di nuovo. E' successo qualche giorno fa, come riportato da CBS2, grazie alla tecnologia robotica d'avanguardia. Greg Durso era arrivato nell'ospedale di Port Jefferson sulla sedia a rotelle su cui fa affidamento da quando un incidente lo ha lasciato paralizzato dal petto in giù. Ma con l'aiuto di un dispositivo robotico in fibra di carbonio, montato intorno alla sua parte inferiore del corpo e delle gambe, Durso ora sta facendo quello che lui pensava non avrebbe mai fatto di nuovo. "Penso che la parte più divertente è stata in realtà di essermi sentito ancora alto", ha detto Durso.
Il giovane è in piedi sulle proprie gambe e cammina per la prima volta dopo sette anni. E' parte di una sperimentazione clinica di St. Charles e di altri ospedali statunitensi per testare i benefici per la salute di un nuovo esoscheletro chiamato Indego. È controllato con un'app collegata al proprio respiro e ai movimenti della parte superiore del corpo.
Gli esoschetri costruiti con la robotica sono conosciuti da diversi anni e pesano fino a 100 libbre. Ma questo di Indigo pesa solo 26 chili ed è privo di zaino ingombrante. E' stato appena approvato dalla Food and Drug Administration.
I compositi in fibra di carbonio sono stati utilizzati in via sperimentale da altri pionieri dell'esoscheletro come Ekso Bionics (Richmond, CA, USA) e sono anche utilizzati da altre aziende per il supporto del lavoro. Tuttavia, la maggior parte di tali prodotti usano molto poco i compositi, basandosi principalmente su metalli e plastica. Anche Ekso Bionics ha ricevuto l'approvazione della FDA per il prodotto Ekso GT, utilizzato per le lesioni del midollo spinale (SIC), mentre Il Departimento per i Veterani degli Stati Uniti ha avviato una politica di copertura nazionale per l'uso e l'acquisto di ReWalk Robotics Inc. (Marlborough, MA, USA), esoscheletri robotici indossabili per i veterani affetti da SCI.
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14 dicembre 2016
