Avio, gruppo internazionale attivo nel settore dei lanciatori spaziali, della propulsione e del trasporto spaziale, con sede a Colleferro (Roma), regala all'Italia il sogno di essere presente nel ristretto numero di Paesi al mondo in grado di produrre un vettore spaziale completo. E' infatti Avio a realizzare il lanciatore Vega, di cui la controllata Elv (partecipata al 30% dall'Agenzia Spaziale Italiana) è capocommessa. E ora costruirà il lanciatore Vega C e il nuovo vettore europeo Ariane 6 con i nuovi motori a solido e le turbopompe a ossigeno liquido Vinci e Vulcain.
"Da inizio anno abbiamo iniziato lo sviluppo di Vega E, che volerà nel 2025 - ha anticipato l'ad di Avio Spa Giulio Ranzo, in occasione del debutto in Borsa -. Per realizzare il motore a propulsione solida che equipaggerà Ariane 6 e la nuova versione più potente del razzo Vega, l'azienda utilizzerà un nuovo materiale composito in fibra di carbonio pre-impegnato, realizzato da Avio in Italia nei propri laboratori di ricerca di Colleferro e Airola (Benevento). A oggi la propulsione a solido Avio è stata presente con successo in tutti gli oltre 230 lanci di Ariane e in tutti quelli di Vega".
Il gruppo Avio ha realizzato e fornito all'Agenzia spaziale europea (Esa) e all'Agenzia spaziale italiana (Asi) sistemi propulsivi per la messa in orbita e il controllo di oltre 30 satelliti, tra cui i più recenti Sicral e Small Geo. A settembre scorso Avio ha lanciato nello spazio quattro satelliti della costellazione Terra Bella, una società sussidiaria di Google per le sue mappe.
La società è presente in Italia, Francia e Guyana Francese con 5 insediamenti e impiega circa 800 persone. Nel 2015 ha generato ricavi per circa 280 milioni di euro.
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24 aprile 2017
